Il risotto al Castelmagno cotto e mangiato: un piatto irresistibile Il risotto al Castelmagno cotto e mangiato è una specialità culinaria piemontese che unisce la cremosità del risotto con il sapore unico e intenso del formaggio Castelmagno, un prelibato prodotto DOP proveniente dalle valli cuneesi. Il Castelmagno è un formaggio a pasta dura, ottenuto da latte vaccino parzialmente scremato proveniente da razze bovine autoctone. La sua lavorazione artigianale e il lungo periodo di stagionatura di almeno 12 mesi conferiscono a questo formaggio un gusto deciso e un profumo caratteristico. Il risotto al Castelmagno cotto e mangiato è una ricetta che richiede pochi ingredienti, ma che dona un risultato straordinario. Per prepararlo, si utilizzano riso Carnaroli o Arborio, brodo di carne o vegetale, burro, cipolla, vino bianco secco e, ovviamente, Castelmagno grattugiato. Per iniziare la preparazione, si fa soffriggere la cipolla tritata finemente in un po di burro. Una volta che la cipolla avrà assunto un colore dorato, si aggiunge il riso e lo si fa tostare per qualche minuto, mescolando continuamente. A questo punto, si sfuma con il vino bianco secco e si lascia evaporare. Si prosegue aggiungendo gradualmente il brodo caldo al riso, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi alla pentola. Questo processo di cottura richiede pazienza e attenzione, poiché il risotto deve assorbire il brodo lentamente per rilasciare lamido e diventare cremoso. Quando il riso sarà quasi pronto, si aggiunge il Castelmagno grattugiato e si mescola energicamente fino a ottenere una consistenza cremosa e omogenea. Il formaggio si scioglierà, conferendo al risotto un sapore intenso e avvolgente. Il risotto al Castelmagno cotto e mangiato è un piatto che si presta a molte varianti. È possibile arricchirlo con ingredienti come funghi porcini, noci o speck, per dare un tocco di sapore extra. Inoltre, è possibile decorare il piatto con qualche scaglia di Castelmagno a crudo per esaltare ulteriormente il gusto del formaggio. Questo piatto è un vero e proprio inno alla tradizione gastronomica piemontese e al formaggio Castelmagno, che viene valorizzato al massimo grazie alla sua combinazione con il risotto. Il risultato è un primo piatto cremoso, ricco di sapore e dal profumo irresistibile. Il risotto al Castelmagno cotto e mangiato è perfetto per un pranzo o una cena speciale, da gustare in compagnia di amici e parenti. È un piatto che conquisterà anche i palati più esigenti, grazie alla sua bontà e alla sua semplicità. Se siete amanti del formaggio e volete provare un primo piatto che vi lascerà senza parole, non potete perdervi il risotto al Castelmagno cotto e mangiato. Preparatevi a rimanere conquistati dal suo sapore unico e ad apprezzare la qualità e lautenticità del formaggio Castelmagno DOP.

Gustoso e filante: il risotto al Castelmagno | La Cucina Italiana. La ricetta del Risotto al Castelmagno. Ingredienti: 2 l brodo di carne, 1/2 cipolla, 280 g riso Carnaroli, burro, 120 g Castelmagno grattugiato, 1 bicchiere di vino bianco. Procedimento: pulite e affettate la cipolla, mettete una noce di burro in una padella, unite la cipolla e lasciatela soffriggere per 15 minuti.. Risotto al Castelmagno | Ricetta Piemontese | Arte e fantasia a tavola. Ingredienti per 4 persone 500 ml di brodo 1/2 cipolla bianca 350 g riso 100 g Castelmagno grattugiato 50 g di Castelmagno a pezzi 1 bicchiere di vino bianco 20 g di burro Procedimento per il Risotto al Castelmagno: Mettete sul fuoco una pentola con il brodo possibilmente di carne e portate a ebollizione.. Risotto al castemagno e nocciole - cotto e mangiato. A fine cottura (5) unite le nocciole, metà del castelmagno grattugiato e degli aghi di rosmarino. Continuate a aggiungere brodo fino a cottura, poi mantecate il risotto con il restante formaggio e burro. Servite il risotto decorato con qualche nocciola, qualche scaglia di formaggio e rosmarino.

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